Hatem uno dei protagonisti di RestarT che abbiamo già conosciuto, era un imbianchino della città di Homs che aveva perso il lavoro: una ferita alla gamba, eredità della guerra siriana, lo aveva costretto a fermarsi. Poi, con il supporto di RestarT aveva aperto un piccolo negozio di vernici.
Siamo tornati da lui per vedere come sta andando…
…e siamo molto soddisfatti, non solo per i buoni risultati economici che l’attività gli sta procurando, ma anche perché Hatem ha ritrovato un nuovo entusiasmo nell’esercitare la sua professione. La sua vita è cambiata sotto molti aspetti.
La salute prima di tutto: Hatem si è sottoposto a un intervento chirurgico alla gamba e adesso si muove con più sicurezza e facilità tra i barattoli di vernice impilati all’interno del suo negozio.
Poi il lavoro: vive degli introiti del suo negozio, che tra l’altro è molto conosciuto nel quartiere perché vende prodotti di qualità a ottimi prezzi. Forte dei suoi trent’anni di esperienza nel settore, ha iniziato a tenere dei laboratori di pittura per insegnare agli altri il suo mestiere.
Infine, cosa più importante di tutte, la reciprocità: Hatem offre le sue vernici a chi non se le può permettere, senza far pesare mai la sua generosità.
Aver avviato questa attività che genera reddito ha prodotto un altro effetto, che è poi una delle motivazioni del programma RestarT. Da tempo Hatem aveva progettato di abbandonare la Siria 
per trasferirsi in Brasile e costruire lì un futuro migliore per i suoi figli. Aveva intenzione di vendere le merci del negozio, chiudere tutto e immergersi in una nuova vita altrove.
Ma il successo della sua attività professionale lo ha bloccato: non se l’è sentita di abbandonare le sue radici ora che le cose stanno andando meglio. Non se la sente più di lasciare la Siria. E anzi, il suo progetto ora è ingrandire l’attività con la vendita di ceramiche. La società che lo rifornisce dei prodotti di vernice gli ha proposto di diventare agente di vendita di riferimento nella regione.
Anche questo è un grande successo per il programma RestarT: rimanere in Siria per ricominciare qui, insieme alla sua comunità, a credere nel futuro del Paese.