Questo è stato un anno di grande impegno per le attività dell’AMU in Ecuador. Con il progetto Sunrise stiamo accompagnando le comunità di Sálima, 10 de Agosto e Macará (nella provincia di Esmeraldas) in un percorso di ricostruzione psico-sociale ed economica. Si tratta di una delle zone con il più alto tasso di povertà del Paese. Qui abbiamo avviato attività lavorative e formative. Abbiamo coinvolto adulti e bambini. Abbiamo ricostruito a poco a poco il tessuto dello spirito comunitario. È un percorso che sta dando i suoi frutti.
E sono tante le storie – e le persone – che stiamo incontrando. Spesso succede che le storie si intrecciano e che da un racconto ne vengano fuori altri. Stavamo lavorando all’elaborazione partecipata di un nuovo progetto: è in questa occasione che abbiamo incontrato Sandro, membro del Ministero dell’Ambiente ecuatoriano, che ci ha raccontato la storia di un bambino di undici anni conosciuto durante un laboratorio ecologico.
Quando Sandro ha sentito il piccolo raccontare della sua vita, lui in quei racconti ha ritrovato la propria infanzia: prendersi cura dei tanti fratelli minori, studiare, aiutare la mamma. Un punto soprattutto ha colpito l’attenzione di Sandro: il bambino non stava più frequentando la scuola perchè in famiglia non avevano abbastanza soldi.
Sandro si è dato subito da fare. Ha trovato risorse per pagare l’iscrizione e per acquistare il materiale scolastico necessario, nonostante lui stesso avesse già delle difficoltà per coprire le stesse spese per la scuola dei propri figli. È stato un atto di grande generosità e di coraggio da parte sua.
D’accordo con la mamma e con il direttore della scuola, Sandro è stato incaricato d’essere il rappresentante del piccolo per le questioni scolastiche.
Alla domanda del perché di tanta generosità, Sandro ha riposto: “Gli voglio bene come se fosse un mio fratello più piccolo. Quel bambino ha bisogno di noi per sentirsi felice accanto alla sua famiglia e ai suoi compagni di scuola”.
Nella provincia di Esmeraldas, in Ecauador, dove l’AMU è presente con il progetto Sunrise, situazioni di difficoltà economiche come questa sono molto diffuse. Ma Sandro crede molto allo spirito comunitario e ai percorsi di educazione dei ragazzi: “Quando andiamo oltre, possiamo essere al servizio di chi ne ha bisogno, per dare una speranza che porti a un futuro più luminoso”.