Quando Nawaf ha dovuto lasciare la sua casa per l’intensificarsi della Guerra e dei bombardamenti era in terza elementare. Da Homs la sua famiglia si è spostata a Damasco. Questo cambiamento aveva reso Nawaf un ragazzo timido, impaurito e con alcune difficoltà nelle relazioni con gli altri.
Frequentando il centro doposcuola di Damasco del programma “Semi di Speranza” in Siria, Nawaf non ha solo approfondito le sue conoscenze e competenze scolastiche, ma è anche riuscito ad aprirsi e conoscere nuovi amici.
Oggi, dopo il diploma ottenuto con un bel risultato, frequenta il primo anno di Ingegneria elettronica e torna spesso al centro per ringraziare e stare con I suoi insegnanti, che sono diventati una seconda casa e una seconda famiglia, anche perché, come ripete spesso: “Le mani che ti aiutano quando sei in difficoltà sono migliori delle mani che ti applaudono quando hai successo”.
Anche Julie e la sua famiglia hanno dovuto lasciare Homs a causa dell’intensificarsi della Guerra. Si è iscritta ai corsi del doposcuola di Damasco perché in classe erano davvero molti alunni e per quanto il professore ci provasse, non riusciva a svolgere al meglio le lezioni. Con la Guerra, i quartieri considerati più sicuri hanno visto l’arrivo di moltissime persone sfollate dai bombardamenti e questo ha causato un sovrappopolamento che ha abbassato la qualità dei servizi pubblici, come quelli scolastici e sanitari.
Julie ha iniziato seguendo le lezioni di inglese e fisica, ma poi ha deciso di seguire anche gli altri corsi.
Il suo desiderio era quello di diplomarsi e poi fare l’università, ed oggi è iscritta ai corsi preparatori per la facoltà di Farmacia!
Julie ha consigliato anche al fratello, che ora deve affrontare le scuole superiori e poi la maturità, di iscriversi al Doposcuola perché: “È stata l’esperienza migliore della mia vita”.
Quando torna al centro, Julie sa che gli insegnanti che l’hanno aiutata durante gli studi liceali ora le sono accanto anche quando incontra difficoltà all’università.
Il legame e le relazioni che nascono tra i protagonisti dei Progetti del programma “Semi di Speranza” in Siria sono parte integrante dei nostri interventi per promuovere uno sviluppo integrale della persona.
