In questi ultimi mesi in Mozambico sono state accompagnate 60 famiglie alla coltivazione della terra, consentendo l’uso temporaneo di un trattore e distribuendo semi e fertilizzanti. Grazie a questi aiuti è migliorata la produzione agricola, sia in quantità che in qualità-
Il mulino impiantato nel quartiere “25 de Setembro”, un reinsediamento delle vittime del ciclone Idai, è in piena attività e serve più di 200 famiglie, che in questo modo non devono percorrere molti chilometri per produrre la propria farina, elemento principale per l’alimentazione di queste comunità.
Anche il panificio è pienamente operativo, produce pane per l’asilo nido, il convitto, la fazenda maschile e quella femminile e per la comunità vicina.
Le attività del panificio raggiungono ora circa 600 persone e sono anche diventate una fonte di reddito per la fazenda femminile.
L’allevamento di volatili ha da poco iniziato la sua attività e si stima arrivi a servire il fabbisogno di 10-15 famiglie al mese. La produzione è rallentata in attesa dell’acquisto di un’incubatrice a sistema solare e batterie.
Tutti gli interventi messi in campo hanno portato dei benefici tangibili nella vita quotidiana delle famiglie locali che ora si stanno riprendendo con le loro forze dai gravi danni subiti dall’alluvione.
“Ringrazio il progetto perché grazie a questo la fazenda femminile è riuscita a essere autosufficienti e a soddisfare i bisogni primari della casa.
Le attività della panetteria e dell’allevamento di pollame saranno importanti per avere una fonte di reddito per mantenere la fazenda e aiutare la comunità locale, ma servirà soprattutto alle giovani ospiti anche per avere una formazione professionale in questi ambiti, da spendere una volta reinserite nella società.” Maria Patreque Naite“Sono molto grata per l’aiuto che la Fazenda da Esperança mi sta dando, ho ricostruito la mia casa e mi hanno aiutato con l’intervento di un trattore, così ora posso coltivare per sostenere la mia famiglia.” Laurinda Filipe