Le volontarie del Trentino Alto-Adige: un filo che non si spezza

Ottanta donne, dai 35 ai 90 anni, da più di un decennio sostengono l'AMU con donazioni continue. Una di loro, Annalisa, ha coinvolto anche l'azienda per la quale lavora

Tra i numerosi gruppi che sostengono l’AMU non è mai mancato il supporto dei volontari e delle volontarie del Movimento dei Focolari, in Italia e in Europa. Da quando è iniziata la guerra in Siria, dodici anni fa, un gruppo di volontarie del Trentino Alto Adige ha deciso di fare la propria parte.

“Come volontarie del Trentino Alto-Adige – ci scrive Marisa – ci siamo chieste come poter sostenere questo popolo. Abbiamo pensato di far arrivare gli aiuti economici tramite l’AMU perché è l’associazione che, ispirata al Movimento dei Focolari, ha nel suo agire l’obiettivo della fraternità universale. Via via si sono poi aggiunti contributi per il Libano, la Giordania, l’Ucraina, fino a oggi per l’emergenza in Medio Oriente.

In questi anni le volontarie del Trentino Alto-Adige hanno raccolto tutti i mesi il frutto del desiderio di voler vivere la propria vita in costante tensione con i fratelli che, vicini o lontani, vivono difficoltà economiche e sociali.

“Siamo circa ottanta dai 35 ai 92 anni continua Marisa – il contributo che arriva mensilmente è il risultato della fantasia delle più giovani, che raccolgonovolontarie trentine i fondi tramite attività come le cene solidali, e delle volontarie anziane, contente di donare i loro risparmi. Per le più giovani vedere le più grandi che a volte danno più di quel che possono è un insegnamento importante”.

Una volontaria trentina, Annalisa, ha messo in contatto l’AMU con l’azienda per cui lavora:  Allitude, società specializzata in servizi di outsourcing informatico e di back-office per il settore bancario, parte del Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale.

Nel 2020 Allitude ha scelto di aderire al progetto di Beneficenza di Natale promosso dalla Capogruppo Cassa Centrale Banca, per devolvere a Enti e Associazioni che operano nel campo dell’assistenza e del volontariato l’importo tradizionalmente destinato agli omaggi natalizi per i propri dipendenti. Sono i singoli dipendenti che individuano e propongono, ogni anno, le associazioni da sostenere: “É una scelta che si è rivelata vincente – dichiara l’azienda – e nel 2022 insieme a tutte le Società del Gruppo abbiamo sostenuto 156 progetti di associazioni attive in numerose regioni italiane e in diversi Paesi del mondo, donando un contributo complessivo di 367.500 euro”.

Tra queste l’AMU è stata selezionata per il suo progetto di sostegno educativo, formativo e psicologico ai bambini siriani, con la speranza di dare un proprio piccolo ma concreto contributo alla costruzione di un futuro di pace e sostenibilità.

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