Più grande è l’obiettivo, più grande dovrà essere l’impegno e la partecipazione di tutti. E se vogliamo salvare il pianeta, ciascuno dovrà partire dall’osservare, capire e intervenire nelle situazioni che gli sono più vicine.
Da questi presupposti nascono le idee che i ragazzi che hanno partecipato al percorso per le competenze trasversali e l’orientamento (ex alternanza scuola lavoro) dell’AMU, hanno immaginato e in alcuni casi messo in pratica, raccontandolo anche con dei brevi video.
Non tiriamoci indietro, non c’è più tempo! Lo pensano i ragazzi che si sono occupati della scarsa manutenzione dei parchi pubblici urbani e, in particolare, del parco di Villa Lazzaroni, situato nelle vicinanze del loro liceo. Il parco potrebbe rappresentare un punto di ritrovo per famiglie e ragazzi del quartiere, ma le condizioni ambientali critiche in cui versa oggi lo rendono poco funzionale, per questo i ragazzi vogliono intervenire al più presto.
Riapriamo il Maestoso! Dal pianeta al proprio quartiere: il primo gruppo ha provato a immaginare la riapertura del cinema Maestoso, nel quartiere Appio. Molto famoso in tutta la città, il Maestoso è chiuso da anni e i ragazzi vorrebbero, invece, vederlo tornare attivo come punto di aggregazione e polo culturale del quartiere. Con un’attenzione alle soluzioni più sostenibili.
Il pianeta è per tutti! Rispetto e cura per gli animali, partendo dalla lotta all’abbandono. Per questo alcuni ragazzi hanno pensato a un percorso che coinvolgesse la loro scuola e l’Ente Nazionale per la difesa animali, per accrescere la consapevolezza di ciascuno di noi. Tutelare ed essere consapevoli non basta, per questo i ragazzi hanno voluto mostrare anche come comportarsi concretamente in alcuni casi, come quello di abbandono di un cane.
Curiamo la nostra storia e il nostro ambiente! Non solo per i turisti: scoprire e conoscere la nostra storia ci rende più consapevoli e tutelare i nostri monumenti non è solo un modo per attirare più turisti, ma anche per occuparsi della nostra parte di pianeta. Le azioni nate per la cura del Parco degli Acquedotti, storico monumento romano, da parte di alcuni ragazzi, rappresentano piccole e grandi iniziative che ciascuno di noi dovrebbe compiere ogni giorno.
Bello e pulito, il nostro pianeta! Molti dei ragazzi del progetto hanno voluto concentrare le loro idee e i loro sforzi per affrontare un grave problema della Capitale: la sporcizia data dai rifiuti in strada.
Rifiuti non correttamente smaltiti sono anche quelli gettati in mare: tonnellate di materiali diversi che ogni anno infestano le acque, danneggiando non solo l’ambiente, ma anche gli animali. Approfondire questi aspetti, ha portato i ragazzi anche a cercare soluzioni per mettersi in gioco e cercare di coinvolgere gli altri in azioni concrete e a lungo termine per migliorare il nostro mondo.