Nel dicembre 2019 il tifone ha compromesso la chiesa e le strutture di accoglienza e il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari, di cui AMU fa parte, si è impegnato a sostenere la Fazenda per la riparazione dei tetti e per l’isolamento dei locali.
Molte aziende durante il lockdown si sono dovute fermare e per quasi 8 mesi è stato difficile acquistare e fare arrivare i materiali. Inoltre l’isola di Masbate è stata colpita da altri sei tifoni nel 2020. Forti piogge e vento che hanno messo alla prova la robustezza delle case della Fazenda e che, con il caldo della stagione secca, ha portato nuovi alle strutture.
Ad oggi i lavori preventivati sono stati ultimati, il tetto della cappella è stato riparato, il soffitto e l’illuminazione sono stati sistemati e a fine anno si è potuto festeggiare, dopo 11 mesi, la prima messa nella cappella.
Le strutture sono tornate ad ospitare i ragazzi in sicurezza. Sono inoltre riprese le attività di agricoltura, artigianato, panificazione e allevamento che servono per il sostentamento della Fazenda stessa.
Le esperienze che sono arrivate raccontano i momenti di sconforto e preoccupazione: il rifugio è l’unico porto sicuro per questi ragazzi che hanno deciso di condividere le fragilità e affrontare insieme la riabilitazione.
Il grande sforzo e l’impegno profuso per il restauro delle infrastrutture della Fazenda ha commosso molti ospiti e ha aiutato la comunità a promuovere la missione.
Oggi, i giovani possono seguire il programma di riabilitazione in luoghi sicuri e confortevoli.
Per gli interventi di ricostruzione dei tetti, dei soffitti e per l’illuminazione delle due case maschili Casa San Giuseppe e Casa Peñafrancia e della casa femminile, inclusa la cappella, AMU ha stanziato € 33.478,99
Rispetto a questa cifra c’è stato un piccolo avanzo, a fine lavori, che la Fazenda utilizzerà per la riparazione dei danni causati alle altre strutture dai tifoni avvenuti successivamente nel corso del 2020.