Sono gli adolescenti delle comunità di Macarà, Sàlima e 10 de Agosto (della provincia di Esmeraldas, una delle più povere dell’Ecuador) i protagonisti degli incontri di condivisione e formazione del progetto Sunrise+. Ragazze e ragazzi che vivono situazioni di vulnerabilità, in comunità fuori dalle città, che spesso devono sottrarre tempo agli studi, se non abbandonarli, per aiutare nel sostentamento della famiglia. Uno degli aspetti più inquietanti di questa situazione è il fatto che chi non riesce a trovare un lavoro diventa spesso vittima del mondo della droga, sia come consumatore che come spacciatore.
Sunrise + propone un percorso che applicherà la metodologia del “6×1” proposto dai “Ragazzi per l’Unità” che permetterà di osservare con maggiore criticità le difficoltà che hanno segnalato, dal maggiore rispetto per la natura, ai problemi legati al luogo dove vivono tra rifiuti e strade dissestate o mancanza di mezzi per studiare e costruire il proprio futuro. Inoltre, la metodologia permette ai giovani diventare cittadini attivi rispetto ai problemi e proporre soluzioni coinvolgendo gli adulti, i leader di comunità, mettendo alla prova le proprie capacità per gestire risorse, beni e relazioni che serviranno per la comunità e in genarle nella loro vita.
Nei primi incontri sono emerse tutte le loro fragilità, ma anche la voglia di cambiare la propria situazione.
Dalle testimonianze che abbiamo raccolto, emerge come i ragazzi e le ragazze di Esmeraldas vogliano avere spazi e modi per vivere serenamente la loro età. Vogliono poter studiare, avere spazi per lo sport o le attività artistiche, che ora sono praticamente inesistenti, e riuscire a immaginare il proprio futuro senza essere costretti ad andare via per avere un lavoro dignitoso.