Emergenze India – la ricostruzione continua

Continua l’impegno dell’AMU per accompagnare la ripresa delle comunità colpite dall’alluvione del 2018 in Kerala e del 2019 in Maharastra, nella parte meridionale dell’india.   Il racconto dei referenti locali del Movimento dei Focolari, in quei giorni e anche mesi dopo, sono allarmanti: da subito si contano oltre 400 vittime e bel oltre diecimila sfollati, […]

Continua l’impegno dell’AMU per accompagnare la ripresa delle comunità colpite dall’alluvione del 2018 in Kerala e del 2019 in Maharastra, nella parte meridionale dell’india.

 

Il racconto dei referenti locali del Movimento dei Focolari, in quei giorni e anche mesi dopo, sono allarmanti: da subito si contano oltre 400 vittime e bel oltre diecimila sfollati, con innumerevoli case e infrastrutture distrutte a causa della forza dell’acqua.

Grazie al sostegno dei donatori, il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari ha contribuito a garantire un riparo sicuro e condizioni di vita dignitose alle famiglie la cui condizione di estrema vulnerabilità è stata inasprita delle difficoltà provocate dalle inondazioni.

Tra gli interventi eseguiti, a febbraio 2020 abbiamo concluso quello a sostegno del progetto Project Vision dell’organizzazione benefica dei Padri Missionari Clarettiani della Provincia di Bangalore HOPE ANTI ADDICTION ACTION GROUP (HAAAG). Le azioni si sono concentrate nel distretto di Wayanad, a 300 km da Bangalore, dove a seguito delle precipitazioni elevate si sono verificate numerose frane e centinaia di abitazioni provvisorie, costruite con il fango, sono andate completamente distrutte.Per rispondere ai bisogni primari della comunità, in una prima fase HAAAG ha istituito con fondi propri un campo base, distribuito 500 kit di soccorso, prodotti alimentari, coperte e capi di vestiario.

In una seconda fase, con l’intervento del Coordinamento Emergenze, è stato avviato il progetto di costruzione di tre unità abitative permanenti a favore di tre famiglie escluse dai programmi governativi di ricostruzione e in situazione di necessità a causa delle precarie condizioni di vita e della presenza nel nucleo familiare di bambini, anziani e disabili. Il lavoro di costruzione ha coinvolto l’intera comunità circostante: le famiglie locali si sono impegnate distribuendo pasti agli operai, i beneficiari del progetto sono stati supportati nelle pratiche burocratiche per l’ottenimento dei certificati di proprietà delle nuove abitazioni, per l’accesso alle liste per l’ottenimento dei sussidi governativi e per la ricerca di lavori nel campo agricolo e dell’allevamento del bestiame. Le case, composte da due camere, un bagno e una cucina sono state consegnate alle famiglie il 7 luglio 2019.

 

Dopo il lancio della raccolta fondi, sono stati raccolti € 36.159,13 di contributi per l’emergenza Kerala e, fino ad oggi, ne abbiamo impiegati € 23.751,35. A seguito di una successiva emergenza alluvione in India, ulteriori € 13.485,60 sono stati impiegati per la ristrutturazione del Prarthana Kendra, un centro sociale di dialogo interreligioso distrutto dalle inondazioni.

L’impegno dell’AMU e del Coordinamento emergenze continua e, attualmente, si sta verificando l’utilizzo di alcuni fondi rimanenti per degli interventi legati all’emergenza Covid19.

 

 

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