Nel Pakistan colpito dalle forti alluvioni che nell’estate scorsa hanno provocato morti e devastazioni, la situazione continua a destare preoccupazione. Il Coordinamento Emergenze del Movimento dei Focolari, con AMU e AFN ha da subito avviato una raccolta fondi e sta operando nel Paese per soccorrere le innumerevoli persone che hanno perso tutto. Fin dalle prime settimane sono state organizzate spedizioni di aiuti umanitari.
Abbiamo già raccontato del campo medico allestito nella zona Tehsil Qubo Saeed Khan Kachi Puli, nel distretto di Qamber Shahdadkot, una zona sperduta e difficilmente raggiungibile.
Continua la distribuzione di beni di prima necessità e l’assistenza medica nelle aree colpite dalle alluvioni.
Questi alcuni aggiornamenti
Zona: Mastung – Mastung, una zona a 42 km da Quetta, nella provincia del Baluchistan. In questo distretto, gravemente colpito dalle alluvioni, sono state assistite con cure mediche più di 250 persone. Sono state inoiltre distribite coperte: il Baluchistan è una zona montuosa e le temperature scendono sotto zero. Il freddo è dunque un’ulteriore emergenza da affrontare. Ci sono ancora persone che non hanno alcun riparo, perché le loro abitazioni sono state distrutte dalla furia dell’acqua.
Zona: Nawa Killi, Quetta – Anche qui le persone vivono ancora senza alcun riparo a seguito delle inondazioni, o all’interno di case gravemente danneggiate. É stato allestito un campo medico con una squadra di dieci membri.
Zona: Ghazaband Scouts – Sono stati distribuiti prodotti alimentari a circa 22 famiglie.