Fibi Nabil è un donna egiziana che ha aderito a Io, Ambasciatore di Pace, il progetto con il quale l’AMU si è impegnata a costruire una cultura diffusa della Pace in Egitto. Questo Paese negli ultimi anni ha sofferto il deterioramento di alcuni valori che sono fondamentali per una società che voglia vivere sotto l’insegna della Pace, come solidarietà, rispetto delle differenze e dialogo con gli altri.
Fibi si è avvicinata al progetto quasi per caso. Lo conosceva, ma non aveva mai avuto l’opportunità di entrare in contatto con gli altri Ambasciatori: “Insieme ad altre persone mi era stato chiesto di partecipare alla Giornata dello Sport. Avevo un’idea di cosa fossero gli Ambasciatori e avevo sempre desiderato esserlo anch’io, così quando se n’è presentata la possibilità, sono stata felice di unirmi al progetto”.
Subito è stata coinvolta nelle tante attività: “Abbiamo organizzato molti eventi sportivi in cui sono stati costruiti ponti e amicizie tra persone diverse. Abbiamo parlato, giocato e riso tutti insieme. Con facilità e con felicità”.
Ora che Fibi è un’Ambasciatrice di Pace le relazioni con gli altri e il suo sguardo sul mondo che la circonda è cambiato: “Attraverso il rapporto quotidiano con nuove persone del progetto Io, Ambasciatore di Pace ho scoperto nuovi valori e nuovi interessi”. Sono valori che ora Fibi applica anche nella vita quotidiana e nel lavoro. Affinché la società egiziana torni a essere basata su quei principi che l’hanno storicamente caratterizzata: pluralismo religioso, rispetto per le donne, sostegno verso le persone più vulnerabili.