n una regione nota per la proverbiale resistenza dei cittadini al rispetto di determinate regole, le comunità di Màcara, Sàlima e 10 de Agosto, presso le quali operiamo, hanno dimostrato grande responsabilità e autodisciplina nel rispetto di tutti i protocolli di prevenzione dai contagi.
Questo nonostante molte famiglie siano rimaste senza lavoro, quindi senza reddito per acquistare beni di prima necessità, perché le attività sono ferme e i mercati dove solitamente i pescatori e i piccoli agricoltori vendono i prodotti sono chiusi.
Con il progetto “Esperanza” abbiamo avviato la produzione di pane da distribuire alle famiglie più bisognose delle comunità. Grazie al sostegno di AMU vengono acquistate le materie prime e i prodotti finiti provenienti dalla panetteria comunitaria nata dal progetto “Sunrise” e gestita dalla comunità. Lo stesso avviene per i polli, che arrivano dall’allevamento comunitario, nato anch’esso grazie al progetto “Sunrise” per la ripresa post-terremoto. Questo permette alle famiglie di mantenere un reddito e a chi non ha un lavoro, di ricevere gratuitamente gli alimenti base per la propria alimentazione.
In questo periodo sono iniziate le consegne di 700 pani e prodotti da forno al giorno e, a regime, si aggiungeranno 100 polli ogni 20 giorni.
Il progetto “Esperanza” per resistere all’emergenza Covid19 è un supporto fondamentale per le comunità già provate dalle conseguenze psicologiche, sociali ed economiche del terremoto del 2016. Dopo il terremoto la situazione era di estrema difficoltà, ora l’obiettivo è sostenere la popolazione nell’emergenza senza disperdere gli importanti risultati di sviluppo e autonomia raggiunti con il progetto “Sunrise”.