Terra fertile e comunità laboriosa: la provincia di Cibitoke, nel nord-ovest del Burundi, possiede un’innegabile ricchezza agricola, che permette alla popolazione di coltivare banane, riso, manioca, tè, caffè, verdura…insomma un’ottima varietà di cibo. Nonostante un’agricoltura che qui riesce a essere produttiva, il territorio soffre della mancanza di accesso all’acqua potabile e di sistemi igienici di base, soprattutto nelle zone rurali.
Con il progetto Acqua fonte di vita e di sviluppo a Cibitoke, l’AMU sta costruendo venti latrine ecologiche nei due comuni di Mugina e Rugombo, in collaborazione con l’organizzazione CASOBU (Cadre Associatif des Solidaires du Burundi) e con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Il coinvolgimento delle comunità interessate
Fondamentale, prima dell’avvio dei lavori, è stata la fase della sensibilizzazione, iniziata con un incontro nel quale il coordinatore locale del progetto ha illustrato i vantaggi delle latrine ecologiche alle autorità locali e alle comunità dei due comuni interessati.
È stato un momento importante per diversi motivi: ha dissipato eventuali dubbi o incomprensioni che potessero sorgere sull’utilità del progetto; ha creato un clima di fiducia, stimolando la partecipazione attiva della comunità; e ha evidenziato quali saranno i benefici concreti che le latrine ecologiche porteranno: tra questi, il miglioramento dell’igiene, la prevenzione delle malattie e la protezione dell’ambiente.
Il progetto è stato accolto con entusiasmo
Le comunità di Mugina e Rugombo hanno accolto il progetto con entusiasmo. La prospettiva di migliorare le condizioni di vita delle loro famiglie ha suscitato interesse, e voglia di essere parte attiva nell’attuazione del progetto.
Il sostegno degli abitanti della regione è una grande risorsa, significa creare le condizioni migliori per la realizzazione del progetto.
Tutti insieme
Dopo avere individuato, assieme alle comunità locali, i siti dove edificare le latrine ecologiche, i lavori sono iniziati. Lo spirito di solidarietà e la consapevolezza della propria forza come comunità sono subito emersi.
Nessuno si tira indietro quando c’è da collaborare: tutti si sono impegnati a fornire i materiali essenziali come sabbia, ghiaia e clinker (un materiale con il quale si produce il cemento), nonché la manodopera necessaria per costruire le infrastrutture.
L’attesa e le aspettative
Gli abitanti di Mugina e Rugombo sanno che il loro impegno attuale porterà a risultati concreti, a partire dal miglioramento dell’igiene nelle loro case.
E aspettano di poter utilizzare il concime prodotto dalle latrine ecologiche come prezioso fertilizzante nei loro campi.