L’azione di sostegno alla vaccinazione delle popolazioni dell’India rurale, legata alla campagna A Vaccine for All, ha permesso di somministrare 802 vaccinazioni da gennaio a marzo 2022.
Emergenza
Siria, il rifugio e la forza di Hayat
Non è stata facile la vita di Hayat, in Siria, fino a ora che ha 55 anni: la malattia, la paura di non farcela, la guerra, la crisi economica, la sensazione di essere sola ad affrontare ogni cosa. La speranza e poi un nuovo dolore da affrontare.
Emergenza Ucraina “Quando torneremo a una vita normale” – VIDEO
Dall’inizio del conflitto in Ucraina il Coordinamento emergenze del Movimento dei Focolari ha promosso una raccolta fondi per sostenere la popolazione locale. In questo video, Mira, focolarina slovena che vive in Ucraina e lavora per Caritas-Spes, ci racconta quello...
Ucraina, solidarietà è anche una batteria per riavvicinare i cuori
Una rete di collaborazione e solidarietà nata dal basso e che ha coinvolto l’AMU, il Gruppo Buffetti e la casa di spedizioni Del Corona & Scardigli (DCS Group) per portare power bank agli sfollati ucraini e facilitare le comunicazioni tra le famiglie divise.
Ucraina, Svetlana, la fuga con una bimba in arrivo
La valigia di Svetlana era pronta per l’avvicinarsi della data del parto. Ma l’emergenza che lei, incinta, il marito e l’altro suo bambino hanno dovuto affrontare è stata prima un’altra: la fuga verso la Caritas-Spes, viaggiando per diciassette ore attraverso un Paese sofferente.
Siria, Firas: “Sono tornato a una vita normale”
Firas, un bibliotecario di 46 anni che vive ad Hama, in Siria, non poteva più permettersi l’acquisto di medicinali per lui essenziali dopo un trapianto di rene. Essendo troppo costosi, aveva arbitrariamente dimezzato le dosi. Ma la sua salute ne stava risentendo.
Siria, le parole del piccolo Zaid
“Posso anche non parlare bene, ma perché tu sei con me, mamma, io sono molto intelligente, i miei amici mi vogliono bene e mi dicono che il mio sorriso è bello”.
Ucraina, Irina, da Kiev in salvo con la piccola Vika
Irina e sua figlia di due anni vivono a Kiev fino a quando la donna capisce che rimanere in città è troppo pericoloso. La sera del 2 marzo, in una stazione piena “come un alveare”, riescono a salire su un treno diretto verso ovest.
Siria, a scuola con tenacia
La caparbietà di un ragazzo di diciott’anni che voleva fortemente frequentare il Doposcuola di Damasco, in Siria, sostenuto dal progetto “Semi di Speranza”. Ci è riuscito, tra tante difficoltà. Ora è uno studente modello, apprezzato da tutti gli insegnanti, e con il desiderio di realizzare un sogno.
Ucraina, madre e figlia raccontano
Jana e sua madre ricordano l’inizio della guerra, il terrore provato dopo quel 24 febbraio, il pericolo scampato, e la decisione di partire verso ovest, dove hanno trovato ospitalità nel centro della Caritas-Spes.
Siria, il grazie di Jacqueline ai volontari
È bastata una frase detta tra le lacrime per far capire a Suahir, una dei volontari del programma EMERGENZA SIRIA “Semi di speranza”, che quanto di buono è stato fin qui seminato sta tornando indietro.
Ucraina, Lyudmila: “Quel pane regalato mi ha riempito gli occhi di lacrime”
I primi giorni di guerra a Kyiv, un parcheggio sotterraneo trasformato in rifugio antiaereo, la ricerca di un pezzo di pane, la generosità di chi condivide anche il poco che ha. Lyudmila racconta l’inizio dei bombardamenti e la fuga in treno verso ovest, accolta infine dalla Caritas Spes.