Sono uscite alcune novità e maggiori dettagli sul percorso formativo “Educare alla cittadinanza globale: l’Apprendimento Servizio Solidale” che partirà il prossimo settembre.
Al Congresso Mondiale sull’Educazione del 2015, Papa Francesco ha ricordato come
“In particolare, la scuola non sarebbe un ambiente di apprendimento completo, se ciò che l’alunno apprende non diventasse anche occasione di servizio alla propria comunità. Apprendere, ancora oggi, è considerato da molti studenti un obbligo o una imposizione. È probabile che questo dipenda anche da una incapacità della scuola a comunicare agli alunni, oltre alle conoscenze, la passione, che è la molla della ricerca. Quando, però, gli studenti hanno l’opportunità di sperimentare che quanto apprendono è importante per la loro vita e per quella della comunità di appartenenza, la loro motivazione cambia. È desiderabile che gli insegnanti propongano agli studenti occasioni per sperimentare la ricaduta sociale di quanto stanno studiando, favorendo in tal modo la scoperta del nesso tra scuola e vita, e lo sviluppo del senso di responsabilità e di cittadinanza attiva.”.*
Per questo, il corso e-learning sull’Apprendimento Servizio Solidale (conosciuto anche come “Service Learning”), promosso da AMU in partenariato con CLAYSS e in collaborazione con RPU sarà un percorso che permetterà anche un fruttuoso scambio tra docenti ed educatori provenienti da diverse parti e comunità del mondo, che operano ogni giorno in contesti educativi differenti.
Già lo scorso anno, nella prima edizione formativa, l’internazionalità della formazione ha rappresentato un prezioso punto di forza per favorire non solo la condivisione tra realtà sociali differenti ma anche per lavorare insieme come una classe virtuale che, sebbene le distanze, crea legami pedagogici interdisciplinari, gemellaggi, costruisce insieme un percorso educativo nuovo, globale.
*Tratto da Instrumentum laboris 2014 documento ufficiale di preparazione e di lavoro del Congresso Mondiale sull’Educazione: Educare oggi e domani. Una passione che si rinnova, 18-21 novembre 2015, organizzato dalla Congregazione per l’Educazione Cattolica per commemorare il 50° anniversario di Gravissimum educationis (Dichiarazione del Concilio Vaticano II sull’educazione cristiana)
Non resta che scoprire le novità sul programma o chiedere maggiori informazioni a educazione@amu-it.eu