Sono trascorsi due anni dal terribile terremoto che ha colpito la Siria e la Turchia nella notte tra il 5 e il 6 febbraio 2023. Tuttavia, le necessità restano enormi.
Per questo motivo, l’AMU attraverso il Programma R.I.S.E. continua a sostenere la popolazione siriana per alleviare sofferenze e restituire speranza alle comunità.
Numerosi sono gli interventi concreti realizzati su più fronti: dalla ricostruzione delle abitazioni alle cure per chi è malato, alla distribuzione di pasti sani nelle scuole.
Ecco quanto realizzato dal 1° dicembre 2023 al 31 gennaio 2025.
L’AMU per il terremoto in Siria: gli aggiornamenti
Cure mediche e interventi a favore degli anziani
A causa della difficile situazione economica che la Siria sta vivendo da anni, la sanità pubblica praticamente non esiste, e questo problema è aumentato dopo il terremoto. A soffrire di più per la mancanza di assistenza sanitaria sono gli anziani. Il programma R.I.S.E. interviene per supportare le persone più vulnerabili in questi momenti difficili.
In questi mesi, l’attività ha garantito che gli anziani ricevano i farmaci necessari, visite mediche quando necessario, e controlli periodici tramite il coordinatore dell’attività.
Ad Aleppo e Baniyas sono state affiancate nelle cure mediche 50 persone anziane con malattie croniche: si tratta di malati le cui condizioni sono state causate direttamente o indirettamente dal terremoto. Il supporto viene loro fornito in diversi modi: distribuzione di farmaci, visite mediche ed esami diagnostici.
È stata fornita assistenza finanziaria ai caregiver di 30 anziani che necessitano di cure fisiche, sanitarie e nutrizionali. Inoltre, sono stati forniti 100 dispositivi medici essenziali – tra cui misuratori di pressione sanguigna, kit per il diabete e nebulizzatori – a persone con malattie croniche.
Sempre per gli anziani, a partire da questo mese (febbraio 2025) vengono distribuiti e installati 60 accumulatori di energia, così da migliorare la sicurezza domestica e prevenire incidenti causati dall’oscurità totale.
Il supporto agli anziani che affrontano situazioni sociali ed economiche di grande fragilità continua anche nel 2025.
Pasti sani per bambini e prevenzione per i rischi
Nelle città di Homs e Baniyas sono state allestite due cucine per preparare e distribuire 500 pasti sani al giorno agli studenti di scuole e di centri educativi: per quattro volte a settimana, ciascun bambino riceve un panino preparato con ingredienti locali, e accompagnato da un frutto o una verdura di stagione. Questa iniziativa garantisce che i bambini ricevano pasti nutrienti durante tutto l’anno, alleggerendo il peso economico delle famiglie.
Dall’inizio di questa attività, nel giugno 2024, fino al 31 gennaio 2025, sono stati distribuiti un totale di 37.257 pasti sani.
Sono stati organizzati inoltre incontri di formazione sulla prevenzione e sulla gestione dei rischi in caso di disastri naturali. Questi corsi, tenuti da specialisti, hanno avuto come destinatari la società civile (organizzazioni, associazioni, scout e scuole).
Restauro della case danneggiate dal terremoto
Uno dei principali problemi causati dal terremoto del 2023 è stato quello abitativo. Purtroppo, a oggi sono ancora numerose le persone in attesa di ristrutturare le proprie abitazioni danneggiate dal sisma. Mancano le risorse per farlo. Il programma R.I.S.E. provvede anche a questa necessità, dando la priorità agli anziani, alle famiglie numerose e alle donne capofamiglia.
Ad Aleppo, dal 1° maggio fino al 31 gennaio 2024, sono state ristrutturate 50 case. Anche a Baniyas dal 1° giugno 2024 al 31 gennaio 2025, sono state ristrutturate 20 case. L’attività di recupero delle abitazioni è ancora in corso, questi numeri sono dunque destinati ad aumentare.